Tradotto con DeepL
Istruzioni per l'uso:
1. Riempire il secchio o la lavatrice per metà con acqua e inserire il ghiaccio. Quando la temperatura è compresa tra 0,5 e 4°C, togliere la verdura dal congelatore e metterla nel sacchetto di lavaggio. Si consiglia di mettere un sacchetto di ghiaccio all'interno del sacchetto di lavaggio insieme al materiale vegetale.
2. In caso di utilizzo della lavatrice, inserire il sacchetto di lavaggio nella lavatrice con un programma di 10 minuti in modalità delicata (se si dispone dell'opzione). Se si lavora manualmente, sbattere con l'aiuto di una paletta o simili per 15-20 minuti.
3. Posizionare le maglie nel secchio (dal più piccolo al più grande micronaggio) e filtrare l'acqua attraverso di esse.
4. Togliere le maglie una per una e rimuovere l'acqua in eccesso con l'aiuto di un panno pulito, strizzando molto leggermente la parte esterna del filtro. Per unificare tutta l'estrazione al centro, ci aiuteremo con un filo d'acqua.
5. Rimuovere le maglie una ad una e porre l'estrazione risultante nel colino metallico per la successiva asciugatura. Normalmente non sono utilizzabili le maglie a più alto contenuto di micron (220, 160, 140), anche se dipende dal tipo di materia vegetale che si intende trattare.
6. Posizionare la rete di essiccazione su carta assorbente o simile e procedere a filtrare l'estrazione attraverso il colino metallico con l'aiuto di una spazzola. Nel caso in cui si lavori con ghiandola umida (da materiale vegetale non essiccato, Fresco Congelato) si dovrà utilizzare una spazzola a setole rigide.
7. Asciugare in un luogo fresco e buio per 6-10 giorni.
Consigli pratici:
- Per evitare che i tricomi si rompano o si incollino tra loro, conservare il materiale vegetale in sacchetti di plastica senza ammassarlo in grandi volumi.
- La parte più delicata del processo è il momento in cui filtriamo le ghiandole che abbiamo precedentemente raccolto dai retini, attraverso il colino metallico. È importante non esercitare pressione sulla maglia filtrante (la rete di tela) prima di metterla nel colino metallico, in modo da poterla poi filtrare con una spazzola. Questo processo è molto più laborioso quando si lavora con materiale vegetale fresco che con materiale essiccato, quindi la pazienza sarà un altro grande strumento.
- Il luogo di essiccazione deve essere privo di correnti d'aria dirette e di forti odori ambientali. Inoltre, deve essere fresco e non deve superare i 15 °C.
- Nel caso in cui si lavori con materiale vegetale fresco, poiché le ghiandole sono parzialmente idratate, non è molto consigliabile pressarlo se si vuole evitare che il Fresh Frozen perda aroma a causa dell'umidità trattenuta nelle ghiandole o che inizi a marcire.
- È importante conservare le nostre estrazioni in frigorifero per rallentare il più possibile la loro rapida degradazione.
- Per una perfetta conservazione delle nostre estrazioni, soprattutto se lavoriamo con materiale vegetale fresco, l'ideale sarebbe liofilizzare il risultato finale. In questo modo, saremmo in grado di conservarle molto più a lungo, ma poiché richiede macchinari specifici e molto costosi, non è alla portata del coltivatore medio. Su internet si trovano alcuni metodi di liofilizzazione fatti in casa, ma tendono a essere molto macchinosi e, come prevedibile, a dare risultati molto diversi.